Corrado Minervini, classe 1956, architetto, è specializzato in “Tecnologia dell’Architettura e della Città per i Paesi in via di sviluppo” presso il Politecnico di Torino. Da più di trent’anni è impegnato in qualità di esperto, coordinatore o formatore in numerosi progetti di cooperazione allo sviluppo in Africa, in Cina, Medio Oriente, Caucaso, America Latina e Balcani. Ha insegnato al Politecnico di Torino (tra il 1997 e il 2003) e collaborato con diverse Università italiane (Torino, Milano, Napoli, Reggio Calabria e Bari) ed estere come la Tongji University a Shanghai (1989), Salahaddin University a Erbil (1993), l’Escola Politecnica di Sao Paolo (1996), la Facoltà di Architettura, Design e Urbanistica (FADU) di Buenos Aires (2000), l’Université Grenoble Alpes (2019), la Technical University di Darmstadt (2007). Ha redatto piani di sviluppo urbano in Kossovo (2001, 2004, 2005), Montenegro (20032004), Albania (20092010), Macedonia del Nord (2006), Palestina (2014), Sierra Leone (2008 e 2013) e Senegal (20182021) per conto di organismi non governativi, le Nazioni Unite, la Banca Mondiale, l’Unione Europea, e la cooperazione bilaterale belga, tedesca e svedese. Ha al suo attivo moltissime pubblicazioni fra articoli, saggi e interviste; ne ricordiamo alcuni: La tipologia della casa in terra come elemento della qualità globale: esempio di un limite di campo, CLUT, Torino, 1994; Sistemi di evacuazione e di smaltimento dei rifiuti organici nei Paesi in via di sviluppo, CLUT, Torino, 1997; L’abbecedario del Cooperante, Politecnico di Torino CR_PVS, 2008; Edificio Tettonico. Un prototipo edilizio per le città del XXI secolo (Tectonic Building. A prototype for XXI century cities), Officina 23/2018.