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Dante Il visionario e il mito

In occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri (notte fra il 13 e il 14 settembre 1321) il Liceo Artistico Statale “Giulio Carlo Argan” di Roma, consapevole del profondo legame tra la produzione letteraria del Sommo Poeta e l’Istituto che nei suoi programmi didattici ne approfondisce la figura e l’opera nella sua dimensione spirituale, letteraria e artistica, ha progettato la mostra “Dante, il visionario e il mito”, curata da Roberto Luciani e Graziella Pulce e allestita nel mese di gennaio 2022 presso la Fondazione Pastificio Cerere di Roma. La mostra collettiva, ideata con visione lungimirante dal Dirigente scolastico Nicola Armignacca, si inserisce nella programmazione delle celebrazioni dantesche, affermandosi come l’evento più significativo dell’anno scolastico 2021-2022, ponendosi l’obiettivo di approfondire due precisi fulcri tematici. Il primo riguarda aspetti dell’impianto e del lessico del poema e illustra quindi momenti e modalità differenti della sua fortuna letteraria;  il secondo, strettamente connesso al precedente, con l’arte.

La scuola
Il Liceo Artistico Statale “Giulio Carlo Argan” di Roma opera nelle due sedi di Piazza dei Decemviri 12 e di via Contardo Ferrini, 61. A partire dall’a.s. 2010/2011, nell’ambito della riforma del secondo ciclo di istruzione, la scuola assume l’attuale denominazione, ereditando dall’originario Istituto d’Arte tutta una serie di attrezzature e di competenze che sono difficilmente riscontrabili in altri licei artistici. Anche al di fuori delle attività strettamente curricolari, la scuola rappresenta un’eccellenza nel panorama scolastico romano, come testimoniano le numerose iniziative e mostre che la hanno vista protagonista anche a livello nazionale e internazionale.

Dante, the visionary and the myth

28,00 25,00

Prodotto ID: 2558
ISBN: 978-88-99855-94-9
Anno: 2022
Dimensioni: 21x21
Pagine: 184
Categoria:

All’interno del catalogo saggi di: Roberto Luciani, Federica Acierno, Graziella Pulce, Roberto Mercuri, Giuseppe Crimi, Paolo Procaccioli.

Nicola Armignacca è laureato in lettere classiche, indirizzo archeologico. Ha conseguito plurime specializzazioni tra le quali quelle in Didattica dell’italiano, Metodologie e percorsi della lingua e della cultura italiana per gli studenti stranieri, Scienze linguistiche e onomastiche. È stato docente ordinario di materie letterarie, latino e greco, nelle scuole secondarie di secondo grado e a contratto presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Dal 2015 è dirigente scolastico. È stato presidente di diverse commissioni di valutazione per l’accesso ai profili professionali della scuola e per l’esame finale dei corsi di specializzazione didattica universitaria. È autore di una monografia sul diritto dell’integrazione, multiculturalismo e multilinguismo e di diversi articoli, saggi, commenti. Collabora con importanti riviste specializzate del settore scolastico.

Roberto Luciani, tra i maggiori Critici d’Arte ed esperti di Restauro dei Monumenti in Italia. Plurilaureato e plurispecializzato, è docente all’Università eCampus, dopo aver insegnato all’Università di Ravenna e alla Pontificia Università Lateranense, dove è anche stato direttore di Master. Ha pubblicato oltre settanta monografie e curato importanti mostre internazionali e relativi cataloghi per il Ministero della Cultura, il Ministero degli Affari Esteri e istituzioni pubbliche. Nel 1995 riceve l’Onorificenza di Commendatore “Al merito della Repubblica Italiana”.

Graziella Pulce è dottore di ricerca e docente in un liceo romano. Ha curato edizioni di testi ottocenteschi (Il Monarca delle Indie. Corrispondenza tra Giacomo e Monaldo Leopardi, Milano, Adelphi, 1988) e novecenteschi (testi di A. Baldini, M. Praz, G. Manganelli, A. Frassineti). I suoi contributi saggistici vertono soprattutto su autori del Novecento italiano anche in prospettiva comparata. Su G. Manganelli, oltre la bibliografia degli scritti (nuova ed. Roma, Artemide, 2016), ha pubblicato Giorgio Manganelli. Figure e sistema, Firenze, Le Monnier Università, 2004.